Albini Yarns presenta la collezione di filati per l’A/I 2026-27

FILO – MiCo Milano Convention Centre – 26/27 febbraio 2025 – Stand A2

Dal 2025, ICA Yarns – la divisione di Albini Group specializzata nella produzione di filati di alta gamma realizzati con fibre naturali, nobili e sostenibili per il settore abbigliamento e arredo – diventa Albini Yarns. Un rebranding strategico che rafforza l’identità del marchio, allineandolo alla visione di Albini Group e sottolineando così il controllo diretto di tutta la filiera da parte del Gruppo.

Negli ultimi anni, Albini Yarns ha consolidato la propria posizione di leadership grazie a un percorso di crescita che include l’acquisizione di una filatura in Ungheria nel 2023, ampliando così la gamma di prodotti e potenziando il proprio controllo lungo il processo produttivo. A conferma di questa evoluzione, nel 2025 sarà operativo il nuovo Spinning Lab, un laboratorio sperimentale dedicato alla ricerca e allo sviluppo di filati speciali ed esclusivi, nato per soddisfare la crescente domanda di personalizzazione da parte dei clienti.

Alla 63° edizione di Filo, Albini Yarns presenta la collezione Autunno/Inverno 2026-2027, che combina eccellenza artigianale e sostenibilità con innovazioni uniche. Tra le proposte principali:

• Hircus: nuovi filati mélange in cotone Biofusion® – il cotone biologico e scientificamente tracciabile coltivato in esclusiva da Albini Yarns, in mischia con cashmere certificato Sustainable Fibre Alliance (SFA). Questo standard garantisce pratiche produttive sostenibili e un ritorno economico equo per tutta la filiera, dai pastori ai retailer. La collezione, il cui nome rimanda alla capra Hircus – una specie originaria dell’Asia centrale che produce solo circa 150-200 grammi di fibra pulita di cashmere all’anno, rendendolo estremamente raro e prezioso – propone 10 colorazioni sofisticate che esaltano l’esclusività del cashmere e la finezza del cotone, per un prodotto che rispetta i più alti standard di qualità e sostenibilità.
• Filati misti in cotone Supima® e fibre nobili come seta, cashmere e lana sviluppati nei titoli più fini: combinazioni di 50% cotone Supima® – un cotone Extra-Long Staple noto per le fibre lunghe e sottili coltivato principalmente in California e blendato per il restante 50% con materie prime nobili e preziose come la seta, la lana e il cashmere. Ogni materiale è selezionato per le sue caratteristiche di qualità, sostenibilità e tracciabilità, garantendo filati esclusivi dai titoli molto alti, realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente.